Il 30 maggio 2023 alle ore 16.00 in Sala XXIII si terrà la presentazione del libro di Angelo Piacentini
L’epistolarum liber di Uberto Decembrio (Roma, Viella, 2020)
Intervengono
Mirella Ferrari, Università Cattolica del Sacro Cuore
Nicolangelo D’Acunto, Università Cattolica del Sacro Cuore
Modera
Federico Gallo, Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Il volume raccoglie le lettere di Uberto Decembrio (ca. 1360-1427), che il figlio Pier Candido riunì, in parte copiando di proprio pugno, in parte affidando a un copista, nel suo zibaldone di famiglia, il manoscritto B 123 sup. della Biblioteca Ambrosiana. Questa silloge, che Pier Candido intitolò epistolarum liber, raccoglie sia le lettere ‘private’ del padre, scritte sul modello di Petrarca, sia quelle ‘pubbliche’ e ‘ufficiali’, che Uberto compose quando operava presso la cancelleria dei Visconti, oppure a nome dei suoi patroni, quali Pietro Filargo, che divenne papa col nome di Alessandro V, e l’arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra. Spiccano in particolare la lettera a Giangaleazzo Visconti in cui si congratula per la conquista di Bologna, la feroce lettera ad Alberico da Barbiano, accusato di aver tradito i Visconti, l’esortazione ai Lodigiani a rovesciare la tirannide di Giovanni Vignati, le lettere scritte da Praga durante l’ambasceria presso l’imperatore Venceslao, con la descrizione dei luoghi (le piazze, la cattedrale, il Ponte Carlo) e sapide note sugli usi e costumi della popolazione (la resistenza al freddo, le abitudini alimentari, il consumo di birra, le scommesse sulle lotte tra galli, la pigrizia degli uomini e l’operosità delle donne etc.). Il liber accoglie anche alcune lettere dei destinatari, tra le quali l’unica epistola latina di Emanuele Crisolora, e tre lettere pubbliche inedite di Coluccio Salutati