Sabato 17 giugno, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, sarà possibile accedere ai resti del foro romano portati alla luce tra il 1990 e il 1992 durante una campagna di scavi archeologici condotta al di sotto delle antiche cantine dell’Ambrosiana.
Il sito sarà accessibile gratuitamente dalle 11.00 alle 15.00 previa prenotazione online su www.sabap.milano.beniculturali.it. L’ingresso avverrà da Piazza Pio XI, angolo via dell’Ambrosiana.
L’apertura è promossa dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano in collaborazione con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
IL FORO ROMANO DI MEDIOLANUM
Tra il 1990 e il 1992, una campagna di scavi archeologici condotta al di sotto delle antiche cantine dell’Ambrosiana portò alla luce una porzione della pavimentazione dell’antico foro romano, cuore della vita politica, economica e religiosa di Mediolanum.
Vi trovavano sede infatti la curia (luogo di riunione del Senato locale), la basilica (dove si amministrava la giustizia), il Capitolium (il tempio dedicato alla triade Capitolina Giove, Giunone e Minerva) e le tabernae (negozi, botteghe e luoghi di ristorazione).
Si tratta di lastre in pietra di Verona di misura variabile, disposte con orientamento nord-sud o est-ovest, senza apparente regolarità. Nella porzione di scavi oggi visitabile, al di sotto delle attuali sale Fagnani e Custodi della Biblioteca Ambrosiana, si possono individuare i resti di una canaletta che permetteva lo scolo delle acque provenienti dai portici posti sui lati lunghi della piazza, che doveva misurare circa 55 x 166 metri.